Dall’aprile 2016 l’Archivio Gio’ Pomodoro ha mutato i componenti del Comitato Scientifico che sovraintende alla Commissione Autentiche: Marco Meneguzzo è subentrato infatti a Luciano Caramel nella presidenza della Commissione, mentre restano immutati i componenti familiari (Bruto Pomodoro, Antonietta Ferraris ed Emilio Mazza) che affiancano Meneguzzo nell’opera di archiviazione. Dal maggio 2016 nello staff è presente anche Rossella Farinotti, direttore esecutivo dell’Archivio.

Presidente: Marco Meneguzzo
Vicepresidente: Bruto Pomodoro
Commissione direttiva: Antonietta Ferraris, Emilio Mazza
Direttore Esecutivo: Rossella Farinotti

Consci della necessità di rilanciare la presenza dell’artista sulla scena italiana e internazionale, l’Archivio e la Commissione Autentiche si impegneranno per pubblicare il Catalogo generale delle sculture di Gio’ Pomodoro  nell’autunno 2023 con Silvana editoriale. D’ora in poi tutti gli adempimenti e le valutazioni saranno velocizzati, senza ovviamente perdere in rigore e accuratezza.

Per questo motivo, invitiamo tutti i proprietari delle opere di Gio’ Pomodoro a voler rispettare le seguenti regole, che consentono quella certezza e uniformità di giudizio e di archiviazione che sono basilari per questo tipo di lavoro archivistico, e che consentiranno una più rapida pubblicazione del Catalogo generale.

 

ISTRUZIONI PER LE NUOVE RICHIESTE DI ARCHIVIAZIONE

a)   Scaricare la richiesta d’archiviazione , disponibile anche in formato pdf

b)    Scaricare – in formato pdf – la scheda tecnica dell’opera che si vuole archiviare e che dovrà accompagnare la richiesta di archiviazione. I singoli campi della scheda – in special modo quelli tecnici (titolo, anno d’esecuzione, misure, date, presenza di firma, punzoni, ecc.) – devono essere compilati dal richiedente con attenzione. Per l’elevato numero di voci richieste, alcuni campi  – “Esposizioni”, “Bibliografia”, “Altre eventuali notizie o indicazioni” – non sono obbligatori, tuttavia  si ricorda che maggiori sono i dettagli e i dati sulla “storia” dell’opera, una volta lasciato lo studio dell’artista, maggiori sono i contributi alla conoscenza della sua attività e al pregio dell’opera stessa (ad esempio, la voce “Bibliografia” potrà essere completata dall’Archivio stesso, ma se il collezionista è al corrente di una qualche pubblicazione in catalogo della sua opera, è gentilmente invitato a segnalarla).

c)    Il proprietario dovrà accludere alla richiesta e alla scheda n.3 fotografie (per ciascuna inquadratura dell’opera), possibilmente scattate da un fotografo professionista, in modo da poter essere già selezionate per un’eventuale pubblicazione. Oltre alle foto in formato cartaceo (stampe fotografiche di cm 18×24), deve essere accluso per ogni scatto un file ad alta definizione (meglio se in formato .tiff, su un supporto cd, dvd o chiavetta usb) che ne consenta la pubblicazione; in formato digitale – ove presenti – si richiede uno scatto del retro dell’opera e uno scatto del particolare di firme, punzoni e/o timbro fonderia.

d)    Per il lavoro di archiviazione e di restituzione al collezionista del certificato comprovante l’inserimento dell’opera nell’Archivio Gio’ Pomodoro o il diniego all’archiviazione, si richiede un contributo spese di Euro 300,00 per le sculture, di Euro 200,00 per i gioielli e di Euro 150,00 per le opere su tela e su carta (per quant’altro non rientri in queste categorie sopra menzionate la cifra per l’archiviazione è di euro150,00), da versare per mezzo di bonifico bancario alle seguenti coordinate IBAN: IT63I0305801604100573113715 intestato ad Antonietta Ferraris e Bruto Pomodoro. Non verranno evase richieste di archiviazione che non siano accompagnate dalla ricevuta del bonifico effettuato.

e)    L’Archivio rilascerà una sola copia del certificato di archiviazione. Per evitare possibili frodi non verranno rilasciati duplicati, mentre – in caso di smarrimento del certificato del collezionista – sono sempre consultabili presso l’Archivio le “schede-madri”.

 

PER CHI E’ GIA’ IN POSSESSO DI UN’AUTENTICA RILASCIATA DALL’ARTISTA

Al fine di uniformare le archiviazioni e di raccogliere in un’unica sede tutte le notizie riguardanti l’attività del Maestro, chiediamo a chi già possedesse un’autentica rilasciata direttamente dal Maestro Gio’ Pomodoro, di farla pervenire all’Archivio, il quale provvederà a fornire un nuovo certificato di archiviazione, che d’ora in poi farà fede.

Assieme all’autentica “vecchia”, il proprietario dovrà ottemperare ai punti a) b) e c) sopra descritti. Per questo lavoro di rinnovo definitivo l’Archivio chiede un contributo di Euro 100,00, da versare secondo quanto indicato al punto d).